Nove donne del vino si raccontano (anche) a donne tedesche dell'enologia e del turismo, domani,a Venosa, per "Women in wine". E a condurre il talk show c'è la voce di "Ritorno al Futuro" e di Italo, Teo Bellìa

29 ottobre 2015
Ci sarebbero voluti tre giorni per dare spazio a tutte le donne del vino in Basilicata, ma i tempi del talk show che va in scena domani, alle 17.30, nel Castello di Venosa, nell’ambito di “Women in Wine” - evento organizzato dalla Camera di Commercio di Potenza e dalla sua azienda speciale Forim, in collaborazione con la Regione Basilicata e con il patrocinio del Comune di Venosa - hanno obbligato a comprimere la scaletta e selezionarne nove, che si racconteranno in rappresentanza dei Consorzi di tutela delle aree Doc (Aglianico del Vulture, Matera, Terre dell’Alta Val d’Agri e Grottino di Roccanova) ma anche parlando di sé e della loro esperienza di imprenditrici, sommelier, ricercatrici, tecnici, professioniste. Ognuna con una propria specificità che le lega al mondo del vino. Tra loro anche un’ospite tedesca, Sybille Bopple, che opera nel turismo ed è interessata a conoscere da vicino il Vulture e i suoi itinerari Federiciani. L’opportunità di rinsaldare i rapporti tra la Basilicata e la Germania (dopo anni di iniziative in comune ad opera del sistema camerale) è stata fornita dall’iniziativa “Da Expo ai territori”, con la Camera di Commercio Italiana per la Germania (tra i partner di Women in Wine) che ha condotto una missione a Milano e poi ha scelto di portare una delegazione di imprenditrici a scoprire il Vulture e la Basilicata. A condurre il talk show sarà Teo Bellia, attore e famoso doppiatore (fu lui a dare la voce a Michael J. Fox nel film cult “Ritorno al futuro”, ed è la voce che accompagna i viaggiatori di Italo nei viaggi sulle tratte ad alta velocità), coadiuvato dal giornalista Vito Verrastro che coinvolgerà gli ospiti presenti tra il pubblico nella tensostruttura allestita nel cortile del Castello Pirro del Balzo a Venosa.

Ecco le protagoniste di “Women in Wine”: Carolin Martino, presidente del Consorzio Tutela Aglianico del Vulture) e rappresenta per la Basilicata l’Associazione Nazionale Donne del Vino. La sua famiglia vanta lunghe tradizioni vitivinicole, lei è alla terza generazione; Sybille Bopple: fa parte della delegazione tedesca, organizza viaggi culturali. Viene a scoprire le potenzialità del Vulture, terra di Federico II; Teresa Graziano (rappresenta il Consorzio di Tutela del Grottino di Roccanova). Ha un'azienda vinicola di famiglia, è alla seconda generazione. Ha una laurea in lettere ma la passione per la viticoltura ha preso il sopravvento; Cristiana Corrado: giovane sommelier, figlia e nipote d'arte (è circondata da parenti che sono tutti nel settore, tutti iscritti all’AIS - Associazione Italiana Sommelier). A lei il vino non piaceva, ma si è incuriosita tanto da fare il corso, e ora si è appassionata; Enrica Mininni (rappresenta il Consorzio di tutela Matera Doc). Con altre due sorelle conduce l’azienda di famiglia, a Montalbano Jonico, in una contrada chiamata ”Luce”, nel cuore del Metapontino. Racconterà il prodotto e il territorio attraverso delle foto emozionali. Eugenia Sasso: produttrice del Vulture, è stata la prima donna lucana a ricevere il prestigioso Premio Cangrande al Vinitaly. Figlia d’arte (il papà, il professor Francesco Sasso, è uno dei decani dell’Aglianico del Vulture), racconterà questa storia di felice convivenza tra due generazioni. Camilla Nigro, tecnico dell'Alsia, l'Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura, si occupa di difesa fito-sanitaria ed è responsabile per tutta la Basilicata del Servizio di Previsione e Avvertimento, grazie al quale i produttori sono supportati nel difendere le piante (la vite nello specifico) da attacchi esterni e malattie; Adriana Bianchini, architetto: ha uno studio in cui lei e il suo staff lavorano con la stampante 3d a numerosi processi, racconterà l'incrocio tra nuove tecnologie e vitivinicoltura; Paola D'Antonio: Prorettrice dell'Università della Basilicata, presidente del corso di laurea in tecnologie agrarie, coordinatrice scientifica di diversi progetti di ricerca e sperimentazione in agricoltura, e da pochissimo presidente regionale Associazione Città del Vino. Meccanizzazione, agricoltura di precisione e raccordo ricerca-produzione i temi al centro del suo racconto.

Ecco l’elenco delle ospiti tedesche, guidate da Paola Concia, ex parlamentare e consulente della Camera di Commercio Italiana per la Germania: Elke Heselmeyer, Ilse Hildebrandt, Brigitte Schmidhuber, Erika Eberhard, Sybille Bopple, Eliana Di Stefano, Nicola Birker, Stefania Kebler. Ci sarà anche Renata Farina, da Bolzano, collaboratrice dell’Enoteca Johnson e Dipoli di Vincenzo Degasperi.

“Women in wine” si svolge in collaborazione con l'Enoteca Regionale Lucana, il Gal Sviluppo Vulture Alto Bradano, l'Associazione Italiana Sommelier, l'Associazione regionale Cuochi Lucani, il Parco Urbano delle Cantine di Rapolla, l'Associazione “Le Donne del Vino”, il “Movimento Turismo del vino”, e con gli eventi Aglianica, Cantinarte e Cantine Aperte.