Un weekend dedicato alle protagoniste del vino al femminile, a Venosa, patria dell'Aglianico del Vulture. Workshop, ciclo passeggiate, degustazioni, musica e infotraining nel programma

29 ottobre 2015
La Camera di Commercio di Potenza, nell’ambito del programma “Da Expo ai territori – Le vie dell’oro rosso” organizza, con la Regione Basilicata, l’azienda speciale camerale Forim e il Comune di Venosa, “Women in Wine”, evento in programma il 30 e 31 ottobre a Venosa. L’iniziativa, che ha l’obiettivo di evidenziare, valorizzare e premiare il ruolo delle donne nella vitivinicoltura e più in generale nella ricerca e nell’utilizzo delle tecnologie connesse al settore enologico e agricolo, vede come partner la Camera di Commercio Italiana in Germania, presente con una nutrita delegazione di buyer, imprenditrici e organizzatrici di viaggi culturali. La due giorni sarà infatti anche l’occasione per mostrare agli ospiti la bellezza del paesaggio, la valenza dei percorsi Federiciani (molto cari ai turisti tedeschi), l’innovatività e la tradizione contenuta nelle aziende vitivinicole dell’area, ma anche le produzioni, in esposizione e in vendita nel mini-villaggio allestito nella piazza antistante il Castello Pirro del Balzo, quartier generale della due giorni.

All’interno del workshop “Le donne e il vino”, in programma il 30 ottobre nel cortile del Castello, ci sarà spazio per conoscere le aree Doc lucane attraverso il racconto delle protagoniste di un segmento che cresce, trae benefici dal mondo della ricerca e appassiona sempre più il pubblico femminile. La musica sarà parte integrante delle due giornate, che prevedono anche una suggestiva ciclopasseggiata tra i vigneti e una sessione di infotraining destinata agli alunni delle scuole superiori di Venosa, con focus su droni e stampanti 3d e laboratori per prepararsi al mondo del lavoro, che fa segnare un deciso ritorno all’agricoltura, letta in chiave innovativa e tecnologica.

«Oltre un’impresa su quattro in Basilicata è in rosa, e il 40% delle imprese al femminile si sviluppa in agricoltura, a testimonianza di un rapporto che continua a crescere e che esprime grandi potenzialità – sottolinea il presidente della Camera di Commercio di Potenza, Michele Somma -. Di concerto con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Basilicata, abbiamo dunque deciso di puntare il nostro obiettivo su un binomio, donne e vino, che in tutto il Paese fa segnare numeri importanti. Basti pensare che il 30% delle cantine italiane è diretto da una donna, e che sui portali di shopping online le percentuali di donne che acquistano vino è in continua ascesa».

«Le donne del vino in Basilicata cominciano ad essere un fenomeno significativo che più volte ha avuto rilievo anche sulla stampa nazionale - evidenzia Luca Braia, Assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata -. Donne che producono e raccontano il vino della nostra terra, aggiungendo la passione per il territorio e utilizzando la tradizione come elemento di continuità tra passato, presente e futuro. Giovani imprenditrici che hanno preso le redini delle aziende di famiglia e che rappresentano oggi quasi il 20% della produzione vitivinicola lucana. Spesso premiate da riconoscimenti nazionali e internazionali, innovative e determinate. Sono per la regione motivo di vanto e occasione di rilancio e sviluppo economico di questo settore. La presenza delle donne imprenditrici sta diventando un fattore distintivo della Basilicata nell'agroalimentare. Dopo WomenInWine, a dicembre prossimo un’altra iniziativa con UNIDO vedrà la partecipazione di 37 imprenditrici donne da tutto il mondo a Matera. Una Basilicata sempre più regione di qualità e delle eccellenze di genere».

«L’agricoltura, la vitivinicoltura e il turismo legato al food sono segmenti in cui le nuove imprenditrici possono trovare terreno fertile, in quanto a spazi e opportunità, anche qui in provincia di Potenza, su un territorio tradizionalmente vocato e in grado di recepire gli effetti dell’innovazione e della ricerca», conclude Antonio Sonnessa, presidente della Forim.